Nell’articolo “Come cambierà il lavoro nel 2023: le 5 nuove tendenze di ChatGPT“, il Corriere della Sera ha provato a porre questa domanda proprio a Chat GPT. Ecco in sintesi(1) le considerazioni emerse (per i particolari vi rimando come sempre all’articolo integrale).
Secondo Chat GPT alcune delle professioni più richieste potrebbero includere competenze digitali avanzate, lavoro a distanza, competenze interpersonali, competenze di problem solving e competenze di pensiero critico.
Nel 2023 l’IA diventerà sempre più facile da usare, anche per la ricerca di lavoro. Secondo il bollettino di Unioncamere, le imprese italiane prevedono 174.000 assunzioni per gennaio 2023, con la maggior parte delle opportunità di lavoro nei servizi alle persone, commercio e turismo.
C’è un crescente disallineamento tra domanda e offerta di lavoro in Italia, con la mancanza di candidati come la motivazione maggiormente indicata dalle imprese, e sono difficili da reperire dirigenti, operai specializzati, tecnici, conduttori di impianti, professioni intellettuali e scientifiche con elevata specializzazione e professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi.
(1) sintesi ottenuta con l’ausilio dell’IA