Prendo spunto dall’interessante articolo “Progettazione sociale, se l’intelligenza artificiale smentisce se stessa” (che vi invito a leggere per approfondire) per affrontare questo tema molto delicato e l’eventuale ruolo che l’IA può avere in quest’ambito.
Negli ultimi anni, la progettazione sociale ha subito un aumento esponenziale del lavoro burocratico, che richiede mesi, se non anni, di preparazione di formulari di progetto e la scrittura di quadri logici per ottenere finanziamenti da donatori istituzionali e fondazioni. Tuttavia, la tecnologia sta finalmente semplificando questo processo grazie a ChatGPT, un’innovativa intelligenza artificiale addestrata per rispondere a domande e generare testo coerente che può aiutare i progettisti sociali nella stesura dei documenti e liberare tempo prezioso per il lavoro sul campo.
L’IA di ChatGPT può generare documenti personalizzati in pochi minuti e dimostrare ai donatori che la burocrazia generata da formulari complessi e rendicontazioni complesse è inutile e distoglie energie dal vero lavoro con le persone. Tuttavia, l’uso di questa tecnologia presenta alcune preoccupazioni importanti che devono essere attentamente considerate, tra cui la sicurezza dei dati e la loro protezione dalle minacce informatiche, la mancanza di personalizzazione dei documenti, il bias (pregiudizio) nell’IA, la dipendenza tecnologica, i licenziamenti di personale, il conformismo e il rischio di bloccare alternative innovative, e la questione di accountability e trasparenza su come sono state prese le decisioni e sui criteri utilizzati dall’IA per generare i documenti.
Per garantire il miglioramento del lavoro sociale e della vita delle persone, è importante valutare attentamente i vantaggi e gli svantaggi dell’uso di ChatGPT nella progettazione sociale e utilizzare la tecnologia in modo responsabile e consapevole.
In sintesi, l’IA ChatGPT sta rivoluzionando il mondo della progettazione sociale, offrendo un potenziale catalizzatore per il cambiamento. Tuttavia, l’uso di questa tecnologia presenta alcune preoccupazioni importanti che devono essere attentamente considerate e affrontate per garantire il miglioramento del lavoro sociale e della vita delle persone. L’uso della tecnologia deve essere responsabile e consapevole, in modo da garantire il massimo beneficio per la società.