In un lungo e interessante articolo dal titolo “Quali impatti avranno su di noi i Large Language Models e CHAT GPT (e quali saranno le conseguenze per il mondo del diritto)” vengono esaminate le modalità con cui l’avvento dell’intelligenza artificiale con i suoi modelli basati sul linguaggio naturale (come Chat GPT) potranno impattare sulla società e in particolare sul mondo del diritto, in particolare a causa del loro intrinseco meccanismo di funzionamento che esclude un approccio semantico. Ecco di seguito una breve sintesi di anteprima (1), con l’invito, per chi fosse interessati ai temi trattati, di approfondire leggendo l’articolo sopra linkato:
- I Large Language Model (LLM) stanno rivoluzionando il modo in cui concepiamo la tecnologia, permettendo di accedere e utilizzare grandi quantità di informazioni attraverso il dialogo in linguaggio naturale con un sistema che fornisce l’illusione di interagire con un’entità senziente.
- L’avvento di Internet ha portato ad una svolta epocale nella composizione e nella struttura delle fonti del sapere, passando da una struttura gerarchica a una struttura distribuita e interconnessa, rappresentata dalla nuova metafora della Rete. Sebbene la disponibilità planetaria delle fonti possa garantire l’accesso a un sapere sconfinato, la modalità con cui si è realizzata ha influito su molti aspetti del nostro rapporto con l’assimilazione dei contenuti.
- La rivoluzione digitale sta cambiando il modo in cui acquisiamo e elaboriamo le informazioni e ciò può avere impatti sulla sfera fisiologica e sulle connessioni neuronali del nostro cervello, portando a una riduzione delle capacità di attenzione e concentrazione. L’utilizzo costante del digitale porta a una ricerca di ricompense a breve termine, come lo scrolling compulsivo di notizie sui social network, a discapito di processi di razionalizzazione del pensiero, che sono invece fondamentali per l’acquisizione e il consolidamento delle informazioni a lungo termine.
- La diffusa delega ai sistemi digitali del processo di acquisizione delle informazioni e della scelta delle fonti può avere impatti negativi sulla capacità di imparare e di valutare criticamente le informazioni. È necessario accogliere con consapevolezza l’avvento dei nuovi Large Language Model, considerando le loro caratteristiche, le applicazioni e i rischi legati al loro utilizzo poco informato. È necessario approfondire la conoscenza su cosa siano i LLM e come funzionino.
- I LLM sono modelli di intelligenza artificiale addestrati per elaborare e generare testo in modo simile a come lo farebbe un essere umano, ma il loro processo di elaborazione non include una comprensione semantica del testo. La valutazione statistica sulla sequenza di parole e frasi legate ai termini presenti nella domanda può portare a scritti verosimili nella forma, ma privi di un vaglio critico per l’approccio semantico.
- La delega totale ai LLM nella scelta delle fonti attraverso cui informarsi e nell’analisi, elaborazione e presentazione delle informazioni può portare a distorsioni e a una ridotta capacità di valutazione critica.
- Le conseguenze e i temi che questa rivoluzione epocale può lasciar presagire riguardano sia il versante teorico che l’applicazione pratica del diritto e sono necessarie riflessioni e valutazioni su questi temi.
(1) Sintesi ottenuta con l’ausilio di Chat GPT